Stai subendo violenza?

Tipologie di violenza

La violenza sulle donne è l’insieme di vari tipi di maltrattamento che vanno ad investire ogni aspetto della vita della vittima, rendendo l’uscita dal ciclo sempre più complessa.

Violenza Fisica

Aggressioni che provocano danni fisici. Vi sono compresi comportamenti quali: spintonare, costringere nei movimenti, sovrastare fisicamente, rompere oggetti come forma di intimidazione, sputare contro, mordere, calciare, picchiare, soffocare, schiaffeggiare, bruciare con le sigarette, minacciare e/o usare armi da fuoco o da taglio, privare il soggetto di cure mediche o del sonno.

Violenza Psicologica

Accompagna sempre quella fisica e la precede, anche quando non degenera verso questo tipo di maltrattamento. Il messaggio che viene trasmesso è che la vittima è priva di valore. Si tratta di atteggiamenti che si insinuano gradualmente nella relazione e che nnon sono sempre facili da riconoscere come dannosi e comprendono: attacchi verbali (Es. derisione, insulto, o svalorizzazione), isolamento sociale, limitazione alla sua libertà personale, controllo e gestione della vita quotidiana, danneggiamento o distruzione di oggetti di proprietà della donna, tradimenti, menzogne, ricatti, minacce di morte alla donna stessa, alla sua famiglia e agli amici.

Violenza Sessuale

Qualsiasi atto sessuale imposto, che avviene contro la volontà della donna: aggressioni sessuali, stupro, costrizione a comportamenti sessuali umilianti e/o dolorosi, prostituzione forzata, pornografia. E.Cevro-Vukovic sostiene che: “Non basta l’assenza di resistenza da parte della donna perchè un rapporto sessuale sia accettabile, occorre un reale desiderio da parte della donna, e tutte le volte che non c’è il coito va considerato stupro”.

Violenza Economica

Ogni forma di privazione o controllo che limiti l’accesso all’indipendenza economica della donna. Alcuni esempi sono: gestire lo stipendio della donna, impedire la ricerca o il mantenimento del lavoro, non pagare l’assegno familiare, non dare informazioni riguardo al conto corrente, costringere alla sottoscrizione dei contratti e tenere in una situazione di continua privazione economica.

Stalking

È un termine inglese (letteralmente: perseguitare) che indica una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un’altra persona, spesso di sesso opposto, perseguitandola ed ingenerando stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità. La persecuzione avviene solitamente mediante reiterati tentativi di comunicazione verbale e scritta, appostamenti ed intrusioni nella vita privata. Lo stalker può essere un estraneo, ma il più delle volte è un conoscente, un collega, o un ex-partner, che agisce spinto dal desiderio di recuperare il precedente rapporto o per vendicarsi di qualche torto subito.

Mobbing

Il mobbing è un insieme di comportamenti violenti (abusi psicologici, angherie, vessazioni, demansionamento, emarginazione, umiliazioni, maldicenze, etc.) perpetrati da parte di superiori e/o colleghi nei confronti di un lavoratore, prolungato nel tempo e lesivo della dignità personale e professionale nonché della salute psicofisica dello stesso.