Venerdì 15 aprile alle ore 18 incontro con Luisella Mambrini per parlare dell’alterità femminile.

L’incontro è gratuito e si svolgerà nella Sala delle associazioni, in via Laderchi 3/a.

Scrive l’autrice che “la differenza femminile, che si declina rispetto al desiderio, all’amore al godimento, è qualcosa che provoca la spinta maschile alla sua cancellazione perchè l’uomo tende a distruggere quel che non comprende”.

Luisella Mambrini è psicologa, psicoterapeuta, iscritta all’Ordine degli psicologi della regione Lazio.

Svolge a Bologna, in studio privato, la attività di psicoterapeuta e psicoanalista, svolgendo

anche una attività di supervisione di casi clinici. E’ inoltre membro della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi.

Tiene dal 2002 presso la Biblioteca Ginzburg a Bologna un Seminario annuale che quest’anno avrà come titolo Il corpo nella civiltà contemporanea.

E’ docente a Roma all’Istituto Freudiano che forma psicologi per il diploma di psicoterapeuta. Ha numerose esperienze in campo formativo rivolte ad educatori , psicologi, assistenti sociali.

Ha numerose pubblicazioni nelle riviste La Psicoanalisi e Attualità lacaniana e in volumi collettivi quali Corpo, linguaggio e psicoanalisi ( a cura di Cimatti) Quodlibet Studio, Filosofia della psicoanalisi ( a cura di Vizzardelli) Quodlibet Studio, Stili della sublimazione ( a cura di Mazzotti) Franco Angeli, L’inconscio dopo Lacan ( a cura di Cosenza), LED.

Si è sempre occupata di tematiche attinenti al femminile,partecipando ad iniziative di vario tipo, convegni e eventi organizzati da Associazioni femminili con interventi che sono pubblicati in Politica donna ( a cura di Bugada, Degli Esposti), CDF Mantova, in Una per Una Il femminile e la psicoanalisi ( a cura di Francesconi) Borla,

Ha pubblicato nel 2010 il volume Lacan e il femminismo contemporaneo , Quodlibet Studio.