Faenza, novembre 2023
Tutti gli eventi targati SOS Donna per la ricorrenza mondiale del 25 novembre
Tante iniziative per ricordare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Il Centro Antiviolenza SOS Donna ricorda la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre) con una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza, certe del fatto che i femminicidi e la violenza nelle relazioni di intimità siano una problematica di tipo culturale e sociale che fonda le sue radici in una cultura di stampo patriarcale. Per questo motivo le iniziative di prevenzione e sensibilizzazione sul contrasto alla violenza e il rispetto delle differenze di genere sono tra le principali azioni che da sempre la nostra Associazione porta avanti.
Sabato 25 novembre, tra le ore 11.00 e le ore 13.00 e tra le ore 16.00 e le ore 18.00, potrete trovarci presso la Galleria del Centro Commerciale Le Maioliche (Via Bisaura, 1/3) per un banchetto informativo. Il centro commerciale ospiterà un punto informativo del Centro antiviolenza SOS Donna, per sollecitare e sensibilizzare ancora una volta la cittadinanza ad una riflessione sulla violenza alle donne. Le volontarie dell’Associazione saranno a disposizione delle/dei clienti del centro commerciale per fornire informazioni in merito alle attività del centro antiviolenza.
Segnaliamo inoltre che sabato 25 novembre si svolgerà la manifestazione nazionale contro la violenza maschile sulle donne e di genere, organizzata dal movimento Non Una Di Meno nelle città di Roma e Messina. Per informazioni: https://www.facebook.com/nonunadimeno/
Martedì 28 novembre sarà la volta dell’ormai tradizionale proiezione in collaborazione con il Comune di Faenza. Alle ore 20.30 presso il Cinema Sarti (Via Scaletta 10 – Faenza) le volontarie e operatrici dell’Associazione SOS Donna saranno pronte ad accogliervi con un buffet di benvenuto. Seguirà, alle ore 21.00, la proiezione di Un altro domani. Indagine sulla violenza nelle relazioni affettive docufilm di Silvio Soldini e Cristina Mainardi (Italia, 2023, 109’).
Qual è il primo seme della violenza? Come si può riconoscere? Come si può prevenire, come si può immaginare un altro domani? Mettendo insieme testimonianze delle sopravvissute, degli autori di violenza e delle figure incaricate di occuparsi del problema (psicologhe, operatrici dei centri antiviolenza, criminologi, autorità giudiziarie, avvocati, Polizia di Stato, ecc.), si delinea lo scenario di un fenomeno complesso e atavico, inquadrato anche in una prospettiva storica che ripercorre come in Italia siano mutate la sensibilità e la consapevolezza attorno al tema. Ingresso a offerta libera, il ricavato andrà a finanziare le attività del Centro Antiviolenza SOS Donna di Faenza.
Infine ci teniamo a segnalare altre iniziative che vedono la collaborazione e il sostegno all’Associazione SOS Donna: